Il barocciaio
F. Gonin, Il barocciaio
Compare nel cap. IX ed è il conducente del calesse (baroccio) incaricato da padre Cristoforo di portare Renzo, Agnese e Lucia a Monza dopo la fuga dei tre dal loro paese: l'uomo rifiuta la ricompensa che vorrebbe dargli Renzo e, dopo che il giovane è ripartito per Milano, accompagna le due donne al convento dei cappuccini e in seguito al convento delle monache, dove esse sono presentate a Gertrude. Prima di arrivare al convento informa Agnese che la "Signora" appartiene a una ricca e nobile famiglia milanese ("gente grande, venuta di Spagna, dove son quelli che comandano") e che per questo gode di una posizione privilegiata nel monastero, quasi come se fosse la madre badessa.